Il caldo e l’afa creano disagio e in particolari condizioni anche malori. Vediamo di conoscere meglio il fenomeno e di capire quali sono i migliori consigli da seguire. L’afa è causata dalla contemporaneità del caldo eccessivo e di alti tassi di umidità che fanno percepire temperature più elevate di quelle reali. L’afa si propone accompagnata spesso da ondate di caldo ovvero periodi prolungati di temperature più alte della media.
Il fenomeno è periodico e abbastanza ben prevedibile anche seguendo i dati in tempo reale sulla temperatura e sulla temperatura percepita a cura del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare.
Il pericolo del caldo è spesso sottovalutato. Sono +10.000 i decessi ogni anno in Italia per patologie collegate al caldo (fonte)
Fonte: Ministero della Salute
Mappa termica aggiornata
Per prima cosa va consultato il Bollettino giornaliero sulle ondate di calore del Ministero della Salute e verificato in quale livello si trova la vostra città e i relativi rischi:
Livello 0 – Nessun rischio per la salute
Livello 1 – Condizioni meteorologiche non a rischio per la salute ma possono precedere il verificarsi di condizioni di livello 2
Livello 2 – Condizioni meteorologiche a rischio che possono avere effetti negativi sulla salute
Livello 3 – Ondata di calore (condizioni meteorologiche a rischio che persistono per tre o più giorni consecutivi)
Qui di seguito tutti i documenti del Ministero della Salute con consigli e approfondimenti:
- Consigli alla popolazione per affrontare le ondate di calore (pdf, 470 Kb)
- Raccomandazioni per il personale che assiste gli anziani a casa (pdf, 450 Kb)
- Raccomandazioni per i responsabili e il personale delle strutture che ospitano anziani per la prevenzione dei problemi di salute legati alle ondate di calore (pdf, 440 Kb)
Questi sono i consigli del Ministero della Salute:
A chi rivolgersi per assistenza
In caso di necessità il medico di famiglia è la prima persona da consultare, perché è certamente la persona che meglio conosce le condizioni personali e familiari del proprio assistito, soprattutto conosce le sue condizioni di salute, le malattie preesistenti, la posologia ed il tipo di farmaci assunti. In caso di assenza del medico di famiglia consultare il sostituto da lui nominato, reperibile nei giorni non festivi, dal lunedì al venerdì. E’ raccomandabile scrivere e tenere sempre in evidenza il numero telefonico del medico curante o del suo sostituto. Se l’anziano manifesta un problema di salute durante le ore notturne o nei giorni festivi, occorre chiamare il medico del Servizio di guardia medica (Servizio di continuità assistenziale) del territorio di residenza. Il Servizio di Guardia Medica è attivo tutti i giorni feriali dalle ore 20.00 fino alle ore 8.00 del mattino successivo. Il sabato e la domenica il servizio è sempre attivo, fino alle ore 8.00 del lunedì mattina. Inoltre, in tutte le festività diverse dalla domenica funziona ininterrottamente a partire dalle ore 10.00 del giorno prefestivo, fino alle ore 8.00 del primo giorno non festivo. E’ consigliabile scrivere e tenere ben in evidenza il numero di telefono del Servizio di Guardia medica.
A chi rivolgersi in caso di emergenza
In caso di malore improvviso o in presenza di qualsiasi altra situazione che può far temere un serio pericolo di vita, occorre attivare immediatamente il servizio di emergenza sanitaria, chiamando il 118 da qualsiasi telefono, anche cellulare, senza fare il prefisso. In condizioni di caldo elevato prestare attenzione a parenti o vicini di casa anziani che possono avere bisogno di aiuto soprattutto se vivono soli.
PIANO CALDO 2019
Emergenza24 offre altri approfondimenti come Emergenza Caldo e Meteo in tempo reale.