Preoccupazione per possibili scontri dopo l’esito delle elezioni presidenziali che si terranno il 28.07.2024.
Questo post verrà aggiornato fino alla conclusione dell’evento.
CRONOLOGIA INVERSA
29.07.2024 – 23:00 – Maduro ha espulso dal Venezuela gli ambasciatori di Argentina, Cile, Costa Rica, Perù, Panama, Repubblica Dominicana e Uruguay.
Venezuela has Suspended its Diplomatic Ties with Argentina, Chile, Costa Rica, Peru, Panama, the Dominican Republic, and Uruguay; following these Countries declaring that yesterday’s Election in Venezuela was Fraudulent and calling for Nicolás Maduro to Step-Down as President. pic.twitter.com/GwcEuLk3DZ
— OSINTdefender (@sentdefender) July 29, 2024
29.07.2024 – 22:30 – Scontri in prossimità del palazzo presidenziale Miraflores a Caracas.
#Venezuela
“Y va a caer, y va a caer, este gobierno va a caer”.
Las consignas en las calles de Venezuela luego del fraude de #Maduro. pic.twitter.com/1MgFTEMMDs— Patricia Janiot (@patriciajaniot) July 29, 2024
#Venezuela | Se repiten las escenas de Puente Llaguno.
Paramilitares chavistas disparan contra manifestantes en la esquina de Santa Capilla, centro de Caracas.#FraudeElectoral pic.twitter.com/Hwq3g1HZf4
— @SegoviaBastidas (@SegoviaBastidas) July 29, 2024
29.07.2024 – 22:00 – Presa di posizione di Maduro contro Elon Musk e risposta
29.07.2024 – 16:00 – Scontri e arresti a Caracas
29.07.2024 – 12:00 – Il Consiglio elettorale del Venezuela, organo controllato dal governo venezuelano, ha detto che il presidente uscente Nicolás Maduro ha vinto le elezioni presidenziali che si sono svolte domenica nel paese. Secondo il Consiglio elettorale su circa l’80 per cento dei voti contati Maduro avrebbe preso il 51,2 per cento, mentre il suo principale rivale, Edmundo González, il 44,2 per cento dei voti. L’affluenza è stata del 59 per cento. Prima e dopo la chiusura dei seggi, l’opposizione, che nei sondaggi indipendenti era data avanti di oltre 20 punti percentuali, aveva parlato di diffusi brogli elettorali in tutto il paese, e aveva detto che avrebbe contestato un’eventuale vittoria di Maduro. (fonte: Il Post)
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