Emergenza24 pone la massima attenzione alla tutela personale, alla privacy e alla dignità delle persone e in particolare
- Non pubblica mai i nomi di persone coinvolte nei fatti descritti a meno che non si tratti di personaggi pubblici
- Non pubblica foto di persone in stato di difficoltà, vittime, testimoni di fatti se non indispensabili per la completezza dell’informazione
- Non pubblica foto di minori
- Non pubblica informazioni che possano essere utilizzate a favore di qualcuno
Massima cautela è posta inoltre nella diffusione di notizie (in qualsiasi forma: testo, immagini, video) quando i soggetti possono trovarsi in pericolo, come nel caso di sequestri, situazioni con ostaggi, ecc.
In questi casi invitiamo tutti i partecipanti al progetto ad omettere tali informazioni che potrebbero comportare una qualsiasi anche eventuale rischiosità.
La diffusione o il rilancio di informazioni sensibili può compromettere le trattative per il rilascio o le eventuali attività di salvataggio
Casi di studio ed esempi
Un fatto del genere è stato negligentemente affrontato dai media francesi, e poi da molti altri che nel corso dell’attacco a Parigi del 09.01.2015 informarono della presenza di ulteriori persone nascoste (ilpost) nell’edificio dove venivano tenuti gli ostaggi stessi.
Una situazione simile si è verificata durante l’attacco al Museo del Bardo a Tunisi il 18.03.2015.