Emergenza24 è un network sperimentale di informazione sui social network delle emergenze. Non si occupa di altri aspetti della Protezione Civile, di prevenzione, addestramento o intervento perché ci sono in Italia delle ottime e preparate competenze. Non ci occupiamo di aspetti sindacali, politici o organizzativi.
Non possiamo però non sottolineare un fatto grave che mette a rischio il sistema di allertamento in caso di calamità: la situazione dei precari dell’INGV. Per chi non lo sapesse si tratta di persone che lavorano a tempo determinato nell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia con ruoli importanti nella prevenzione e nelle emergenze.
Si tratta, tra gli altri, degli specialisti che 24 ore su 24 monitorano l’andamento sismico del paese e in caso di necessità allertano Protezione Civile e autorità. Compiti, come si comprende facilmente, che non sono sostituibili da software o da servizi esterni perché bisogna prendere decisioni in tempo reale avendo alle spalle enormi conoscenze, competenze ed esperienze.
Non sono persone sostituibili, serviranno per sempre e quindi chiedono di non essere più precari.
Svolgono un ruolo delicatissimo e importante, riconosciuto a livello internazionale ma ignorato dalla politica italiana.
Si tratta inoltre, e questo è un fatto non secondario, di una stabilizzazione lavorativa che NON HA COSTI per il paese.
Da mesi stanno cercando di colloquiare con il Ministro Carrozza per ottenere una stabilizzazione dopo moltissimi anni di “anomalia lavorativa”. Per ora questo non è avvenuto.