Due petroliere hanno riportato delle esplosioni di origine non definita nel Golfo di Oman alle 06:12 locali (le 04:12 italiane UTC+2 del 13.06.2019) e alle 07:00 (le 05:00 italiane UTC+2 del 13.06.2019). Secondo i media locali il personale sarebbe stato evacuato.
14.06.2019 – 17:00 – L’armatore della petroliera giapponese Kokuka ha dichiarato che “il fuoco nella prima nave è iniziato dal ponte di mezzo, mentre nella seconda un piccolo incendio è cominciato da una centrale elettrica”. Non sarebbero pertanto da imputare a cause esterne. Dello stesso parere il direttore generale dell’autorità portuale che sta analizzando le imbarcazioni.
13.06.2019 – 20:30 – Il Segretario di Stato americano Pompeo ha incolpato l’Iran per l’attacco. In realtà non sono ancora chiare le cause.
It is the assessment of the U.S. government that Iran is responsible for today’s attacks in the Gulf of Oman. These attacks are a threat to international peace and security, a blatant assault on the freedom of navigation, and an unacceptable escalation of tension by Iran. pic.twitter.com/cbLrWNU5S0
— Secretary Pompeo (@SecPompeo) 13 giugno 2019
لحظة استهداف ناقلة نفط في #الخليج اليوم. pic.twitter.com/yxOzTu48QE
— شبكة قدس الإخبارية (@qudsn) June 13, 2019