Corno Grande – Gran Sasso – Incidente in montagna – 22.12.2024

Sono dispersi dal 22.12.2024 due alpinisti (42 e 48 anni) che sarebbero bloccati nel  Vallone dell’Inferno, nel Corno Grande (2914 metri) è la più elevata cima del massiccio del Gran Sasso negli Appennini nel territorio dei comuni di Pietracamela e Isola del Gran Sasso in Abruzzo.
Questo post sarà aggiornato fino al termine dell’evento.



(fonte: AUAA)

CRONOLOGIA INVERSA

26.12.2024 – 09:00 – Sono in corso le ricerche dei due alpinisti nonostante le condizioni meteo siano estreme a -10 gradi e  raffiche di vento fino a 140 km/h. Questo ha impedito finora l’intervento dell’elicottero per le ricerche.

25.12.2024 – 19:00 – Dispersi da 4 giorni i due alpinisti. Le ricerche sono ancora sospese per le pessime condizioni meteo. Alta la preoccupazione per la loro sorte da parte anche dei soccorritori.

25.12.2024 – 10:00 – Il gruppo di tecnici del Soccorso Alpino e di lavoratori bloccato a Campo Imperatore impegnato nelle ricerche dei due alpinisti è riuscito scendere a valle.
Le condizioni in quota sul Gran Sasso risultano sempre proibitive ma, un breve momento di vento debole, ha consentito il funzionamento della funivia. Le ricerche dei due dispersi riprenderanno non appena le condizioni meteo in quota lo consentiranno.

25.12.2024 – 00:00 – Sono ancora sospese le attività di ricerca e soccorso per le proibitive condizioni meteo.

24.12.2024 – 06:30 – Una squadra del Soccorso Alpino, rimasta in quota per tutta la notte in pronta partenza in attesa di un miglioramento delle condizioni meteo, è partita alla volta del Rifugio Duca degli Abruzzi (2400 metri) per poi tentare un nuovo avvicinamento verso i due alpinisti. Fortissime raffiche di vento, nebbia, visibilità nulla, precipitazioni e neve hanno poi impedito ai soccorritori di proseguire fino al punto dove presumibilmente sono finiti i due alpinisti. Le condizioni sul Gran Sasso restano proibitive, anche a causa degli accumuli di neve fresca delle ultime ore e delle forti raffiche di vento. Le condizioni meteo sono in peggioramento. Si ritenterà un avvicinamento non appena sarà possibile far operare i soccorritori in condizioni di sicurezza.

Riparato il guasto alla funivia che collega Campo Imperatore (2100 metri) alla base di località Fonte Cerreto (1115 metri) nella frazione aquilana di Assergi, ma le condizioni meteo proibitive non consentono al momento a riattivazione dell’impianto

23.12.2024 – 15:00 – Arrivata la Bora che ha ulteriormente abbassato la temperatura; ha cominciato a nevicare anche a bassa quota, intorno ai 600 metri. Attualmente sta nevicando intensamente anche sulla città dell’Aquila.

23.12.2024 – 13:00 – Gli impianti di risalita di Campo Imperatore sono stati chiusi per forte vento, per le raffiche di 100 km orari. Il vento proveniente da sud-est, che ha mantenuto una temperatura intorno ai -5°C, ha fatto rilevare precipitazioni a carattere di forte temporale fino a 1500 metri di quota.

22.12.2024 – 23:00 – I soccorritori si sono avvicinati all’obiettivo ma sono stati fermati da vento con raffiche di +140 km/h, nevicata abbondante e tratti nebbiosi. I soccorritori si sono rifugiati nell’Ostello di Campo Imperatore “Lo Zio” nel comune di Assergi (Aquila) a quota 2115 metri. Nell’ostello sono rifugiate al momento 18 persone (11 tecnici del Soccorso Alpino e 7 lavoratori del rifugio). Altri soccorritori, impossibilitati a scendere a valle, hanno trovato riparo presso un hotel nei pressi della base della funivia.

22.12.2024 – 22:45 – I soccorritori informano che non possono proseguire le ricerche per le proibitive condizioni meteo.

22.12.2024 – Durante la discesa dal Bivacco Bafile, a quota 2.669 metri sono scivolati nel Vallone dell’Inferno, una zona impervia. Sono riusciti a dare l’allarme e la loro posizione individuata dai soccorritori. I due alpinisti sono lontani circa 20 metri l’uno dall’altro, non si vedono ma comunicano. Sul posto vento forte e bufera di neve.
In una seconda chiamata uno dei due presentava segni di ipotermia (difficoltà a parlare) e l’altro ha perso zaino e probabilmente alcuni indumenti.

21.12.2024 – I due alpinisti erano partiti per un’escursione sul Gran Sasso, prevedendo di tornare la sera successiva (22.12.2024)

 

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