Fonteno, Bergamo. Sono in corso dalle 22:30 del 14.12.2024 le attività di soccorso ad una speleologa di 32 anni ferita (dopo una caduta di 8 metri) e bloccata a circa 4 ore dall’ingresso nell’abisso Bueno Fonteno. Sul posto sono presenti squadre del Cnsas provenienti da Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Piemonte, Trentino Alto Adige e Veneto oltre a Vigili del Fuoco. Evento concluso.
Estratta alle 03:00 del 18.12.2024 dopo 81 ore di soccorso
La stessa speleologa, istruttrice nazionale di speleologia da vari anni sta mappando il sistema carsico compreso tra il lago d’Endine e la sponda bergamasca del Sebino, di cui il Bueno Fonteno rappresenta l’abisso principale.
Ha avuto un incidente simile dal 02 al 04.07.2023 dove rimase ferita, nello stesso tratto (a -150 metri), dalla caduta di una roccia che la ferì ad una gamba mentre era in compagnia di 4 colleghi. Le operazioni di soccorso durarono 45 ore e l’impegno di 60 esperti del Soccorso Alpino e speleologico.
CRONOLOGIA INVERSA
18.12.2024 – 03:00 – L’operazione di soccorso si è conclusa alle ore 03:00 del 18.12.2024 dopo 81 ore di soccorso.
17.12.2024 – 23:00 – In corso da 77 ore le operazioni di soccorso della speleologa bloccata in grotta. La fase di estrazione ha avuto una accelerazione nelle ultime ore. POSSIBILE USCITA DURANTE LA NOTTE.
17.12.2024 – 11:00 – In corso da 65 ore le operazioni di soccorso della speleologa bloccata in grotta. Saranno necessarie almeno 36/48 ore per liberarla
17.12.2024 – 09:00 – Comunicato del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS – Aggiornamento dalla grotta Abisso Bueno Fonteno.
Grotta Bueno Fonteno: i soccorritori con la barella hanno terminato il percorso nel ramo secondario della grotta – non esplorato – per ora ritrovarsi nella parte conosciuta della grotta. Le tempistiche di movimento sono scandite da un’ora e mezza di trasporto e un’ora di pausa per fornire assistenza sanitaria all’infortunata. Fino a questo momento sono stati impegnati 126 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico che hanno formato 5 squadre di soccorso: alcune dedicate al trasporto della barella, altre ad anticiparne il passaggio provvedendo a disostruire dei tratti che successivamente potrebbero risultare problematici – anche con l’utilizzo di piccole cariche esplosive. L’ingresso della sesta squadra è previsto per questa sera, quello della settima nella giornata di domani. I tecnici sono provenienti da Lombardia, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Toscana, Umbria e Veneto. È previsto l’arrivo di ulteriore personale dalla Sardegna. Le condizioni dell’infortunata, costantemente monitorata dal personale sanitario del Soccorso Alpino e Speleologico, sono stabili. Le comunicazioni tra l’esterno e l’interno della grotta sono garantite da un cavo telefonico che i soccorritori hanno posizionato lungo tutto il percorso delle operazioni di soccorso.
16.12.2024 – 14:00 – Comunicato del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS – Aggiornamento dalla grotta Abisso Bueno Fonteno.
In mattinata i tecnici del SAER sono rientrati a seguito del lungo turno di operazioni interne ed esterne alla grotta ma rimangono in preallarme per l’eventuale invio di personale tecnico e medico.
Ieri pomeriggio l’infortunata è stata trasportata in un punto all’interno della grotta dove è stato allestito un campo base riscaldato e successivamente sono iniziate le attività di disostruzione del tratto più stretto nel quale la barella, per mano dei soccorritori, ha iniziato a muoversi poco dopo.
Dal termine del tratto più stretto all’uscita seguirà un lungo tragitto, sempre impervio ma più lineare. L’infortunata è vigile e collaborativa. All’interno della grotta sono presenti circa 20 soccorritori del Soccorso Alpino e Speleologico per il trasporto della barella e per le attività di disostruzione dei meandri più stretti. Tra i soccorritori anche personale sanitario che si occupa di monitorare le condizioni sanitarie della donna. Le tempistiche di uscita sono ancora incerte, ma sicuramente lunghe.
15.12.2024 – 18:00 – Comunicato del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS
Aggiornamento dalla grotta Bueno Fonteno: l’infortunata è stata raggiunta da una prima squadra di soccorritori. La donna si trova a circa 6 ore di progressione dall’ingresso, in un tratto in esplorazione, costituito da un paio di chilometri di gallerie. In prossimità della sua posizione c’è uno stretto meandro di un centinaio di metri che necessita di essere allargato con delle piccole cariche esplosive dai tecnici disostruttori del Soccorso Alpino e Speleologico. L’allargamento di questo meandro consentirà il passaggio della barella che inizierà a muoversi dal punto dell’incidente tra circa 10 ore. Una squadra di soccorritori è dunque già in grotta e un’altra è pronta per il successivo cambio. Come preannunciato, le tempistiche di intervento saranno molto lunghe.
15.12.2024 – 17:00 – Sono impegnate al momento +72 persone per le operazioni di salvataggio.
15.12.2024 – 12:00 – La speleologa è stata raggiunta da 2 medici e 2 infermieri. Ha dei traumi a gambe, torace e volto. È stata imbarellata ma la conformazione non permette l’uscita della barella stessa se non utilizzando cariche esplosive per aprire dei varchi.
È stato steso un cavo telefonico di 4 km per assicurare una comunicazione continua.
I tempi per il completamento de soccorso saranno lunghi.
15.12.2024 – 11:00 – informazioni e aggiornamenti
🔴 Speleologa intrappolata in una grotta nella Bergamasca: si tratta di Ottavia Piana, la stessa donna bloccata nel luglio del 2023 nello stesso luogo, la grotta di Bueno Fonteno. Caduta dopo un volo di 8 metri è gravemente infortunata@Emergenza24 #news https://t.co/UQAI61WBpv.
— DaniDan (@DanieleDann1) December 15, 2024
15.12.2024 – 10:00 – Comunicato del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS
I tecnici del Soccorso Speleologico stanno intervenendo da questa notte presso la grotta Bueno Fonteno, nel territorio della provincia di Bergamo, per recuperare una speleologa infortunatasi a circa 4 ore dall’ingresso della grotta. L’allarme è stato lanciato intorno alle ore 22:30. Sul posto sono presenti squadre del Soccorso Alpino e Speleologico provenienti da Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Piemonte, Trentino Alto Adige e Veneto. Le operazioni di soccorso si prospettano lunghe e tecnicamente complesse.
14.12.2024 -22:30 – Viene dato l’allarme da parte di uno dei partecipanti alla spedizione risalito in superficie. Considerando il tempo di risalita si fa risalire l’orario dell’incidente alle verso le 18:00 o prima