Intorno alle 11:30 del 20.03.2019 un pullman delle Autoguidovie di Crema con a bordo 51 minori di seconda media ed alcuni accompagnatori è stato dirottato dall’autista, un uomo di 47 anni italiano di origine senegalese con precedenti penali nel 2007 e 2011, in direzione dell’Aeroporto di Linate. Alcuni ragazzi ed un accompagnatore sono riusciti ad avvisare i genitori e le forze dell’ordine. Sono state allertate le compagnie dei Carabinieri di Cremona, Lodi e Milano che in base alle segnalazioni sono riuscite ad intercettare il mezzo alle 11:50 sulla Strada Provinciale 415 all’altezza di San Donato Milanese. Il mezzo è stato raggiunto da tre autoradio che dopo aver tentato di fermarlo senza successo sono riuscite a bloccarlo con una vettura che è stata a sua volta speronata.
Al momento la strada era trafficata e sono rimaste coinvolte altre due vetture senza feriti ed una macchina è andata bruciata.
A mezzo fermo, mentre alcuni Carabinieri intrattenevano l’autista intenzionato ad incendiare il mezzo avendo con sé con una tanica di benzina ed un accendino, altri agenti rompevano i vetri nella parte posteriore, forzavano le porte riuscendo ad evacuare tutti i passeggeri.
In quel momento l’autista versava la benzina e la incendiava. Con un rapido intervento i Carabinieri riuscivano ad immobilizzare l’uomo ed arrestarlo.
L’autista è rimasto leggermente ustionato ed è accusato di sequestro di persona e strage.
Nelle fasi dell’arresto avrebbe detto di aver agito per protestare per le morti di migranti nel Mediterraneo.
Nessuno dei passeggeri ha riportato ustioni, alcuni sono rimasti leggermente feriti nel momento dell’evacuazione. 23 studenti sono attualmente gestiti dalla Croce Rossa di San Donato Milanese e gli altri trasportati in diversi ospedali per le medicazioni.
Eccellente ed efficacissimo l’intervento dei Carabinieri.
UPDATE 20:30 del 20.03.2019 Con un tweet l’Arma dei Carabinieri smentisce la prima ricostruzione fatta dal Comandante dei Carabinieri (si trova il video qui sotto) e informa che i minori erano stati legati.
#SanDonatoMilanese, momenti di terrore: il resoconto dei fatti. pic.twitter.com/KuAL4gOqms
— Arma dei Carabinieri (@_Carabinieri_) 20 marzo 2019